La nostra prima sfida è stato una piccola scuderia in provincia di Modena.
Questa è stata la realizzazione materiale del nostro “sogno”: la costruzione fisica di un progetto che è stato per molto tempo solo su carta e che finalmente prendeva forma. Il progetto era un po’ fuori dagli schemi convenzionali: di solito la “classica” scuderia si compone di un corridoio centrale e due linee di box contrapposti. Qui, invece, il cliente aveva l’esigenza di avere 5 box in linea con accesso ai paddock esterni e frontalmente un grande spazio che funge da passaggio e accesso al ricovero attrezzi nonchè fienile.
Altre richieste del cliente sono state una forma particolare ad arco delle pareti di tamponamento e una porta e due finestre laterali sulla parete esterna di ogni box. All’esterno poi è stato realizzato un paddock per ogni singolo box in modo da avere maggiore libertà nel momento della pulizia.
Un’idea che abbiamo proposto al cliente per ottimizzare i tempi e i costi di manutenzione è stata la realizzazione , in corrispondenza delle porte dei paddock e delle porte verso il corridoio, di alcuni rialzi in cemento per il contenimento della lettiera.
Anche per la copertura e il completamento della scuderia siamo andati incontro alle esigenze del cliente che voleva una struttura attenta ai costi ma estremamente stabile nel tempo, solida e resistente; qui abbiamo pensato di applicare agli elementi Equisy dei pilastri a cui è stata appoggiata e agganciata tutta la copertura realizzata in ferro.
La struttura è stata realizzata nel 2016